CHEAP & Emergency: “CONTRO LA GUERRA - sguardi e immaginari”
Redazione Art-Vibes | On 01, Giu 2025
Un percorso intenso e toccante negli effetti dei conflitti e nella resistenza di chi vi si oppone. Una mostra che rappresenta un atto politico, un tentativo di sabotaggio simbolico della normalizzazione della guerra.
di Redazione Art Vibes
Picture: CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Agnese Ruggeri, Archivio Emergency.
Apre oggi al pubblico, nella Sala fontana di Palazzo Esposizioni Roma, la mostra “CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari”, un progetto di EMERGENCY a cura di CHEAP, promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con l’Ong.
Il percorso immersivo si struttura attraverso diversi livelli visivi e gradi di coinvolgimento, attraversando il tema della guerra, nei suoi effetti fisici, psicologici, sociali, e politici. Curatrici e curatori si sono interrogati sulla possibilità di entrare, in modo intimo ma non voyeuristico, nelle storie delle vittime, così come nella resistenza di chi vi si oppone, praticando la disobbedienza civile, protestando pubblicamente, rivendicando disarmo e solidarietà. E curando le ferite degli altri, come fa EMERGENCY dal maggio 1994, data di fondazione di un’organizzazione che pratica la medicina anche come strumento di pace.
Tratte dall’archivio storico, le grandi fotografie in bianco e nero sulle attività di cura di EMERGENCY, dall’Afghanistan all’Iraq, si alternano ai poster di CHEAP, provenienti da alcuni degli interventi più importanti realizzati dal collettivo negli ultimi anni – “Disobbedite con generosità”, “Sabotate con grazia”, “Agitatevi” – e a quelli delle artiste e degli artisti invitati a partecipare alla mostra, dall’Italia al Brasile, dalla Spagna alla Polonia.

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Agnese Ruggeri, Archivio Emergency
Geografie lontane e sensibilità diverse, accomunate dalla convinzione che, come dichiarano i messaggi incisi lungo il percorso espositivo, “nessuna guerra è inevitabile” e che “la guerra non restaura diritti, ridefinisce poteri”.
Lo testimoniano anche le immagini all’interno di un box, riparate da una feritoia: fotografie di persone e dei loro corpi sopraffatti dalla violenza della guerra ma schermati e non a vista, possono infatti essere guardate solo se ci si avvicina alla feritoia. Sono fotografie di dimensioni più ridotte, esplicite, crude che richiedono uno sguardo attento, consapevole.
“EMERGENCY ha scelto di collaborare con CHEAP per unire il nostro grido di contrarietà alla guerra, per utilizzare immagini e parole che insieme rafforzino la nostra opposizione al conflitto armato. Un rifiuto della guerra che parte dall’articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana, in cui si ribadisce che “L’Italia ripudia la guerra”, e lo allarga: la vocazione pacifista e la contestazione della guerra eccede confini e identità nazionali, come testimoniano i nostri progetti e la provenienza delle artiste e degli artisti selezionati da CHEAP” – ha sottolineato EMERGENCY.
“Siamo stati spinti dalla necessità di entrare nello spazio pubblico e di ragionare sugli immaginari attuali assuefatti alla retorica della guerra come necessaria, rituale e inevitabile. Vogliamo ribadire che la guerra è sempre evitabile proprio come testimoniano le frasi sul carpet della mostra. Lo scopo è adottare insieme a CHEAP una posizione pubblica che non sia discriminatoria, utilizzando lo stesso approccio limpido con cui il collettivo di artiste e artisti porta avanti temi che ci stanno a cuore, dalle questioni di genere a quelle di invocazione del disarmo”.

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book
“CHEAP ed EMERGENCY condividono un rifiuto radicale della guerra, in ogni sua forma. In un momento storico in cui la retorica bellica dilaga nei media come nel linguaggio istituzionale e nel senso comune, crediamo che sia urgente costruire alleanze tra chi resiste a questa narrazione, tra chi difende il dissenso e rivendica la possibilità di immaginare un altro presente” – hanno fatto eco da CHEAP.
“Questa mostra è un atto politico, un tentativo di sabotaggio simbolico della normalizzazione della guerra. CHEAP, sta intrecciando relazioni con soggetti che si muovono nello stesso orizzonte: con Amnesty International per la campagna LOTTA LIBERA, contro la repressione della libertà di manifestare, con ARCI per l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Perché l’arte nello spazio pubblico può ancora essere uno strumento di lotta, se sceglie di schierarsi”.

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book

CHEAP & Emergency: CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari. Photo credit: Alessandra Book
– Exhibition info: “CONTRO LA GUERRA – sguardi e immaginari”, un progetto di EMERGENCY, a cura di CHEAP.
– When: 30 maggio – 29 giugno 2025.
– Where: Sala fontana, Palazzo Esposizioni Roma.
Submit a Comment