Ai Weiwei - "Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White"
Francesco S. | On 15, Set 2025
Kiev: l’installazione dell’artista cinese Ai Weiwei incarna una testimonianza delle possibilità dell’arte in epoca di guerra, una mostra che è un dialogo su guerra e pace, tra razionalità e irrazionalità.
di Francesco Spaghi
– Picture: Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.
Inaugurata a Kiev il 14 settembre e aperta fino al 30 novembre 2025, “Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White” è una nuova importante installazione realizzata in Ucraina dall’artista di fama internazionale Ai Weiwei.
“In quest’epoca, essendo invitato a tenere una mostra a Kiev, capitale di un paese in guerra, spero di esprimere determinate idee e riflessioni attraverso il mio lavoro. Le mie opere non sono solo un’espressione estetica, ma anche un riflesso della mia posizione di individuo che affronta immensi cambiamenti politici, egemonie internazionali e conflitti. Questa mostra offre una piattaforma per articolare queste preoccupazioni. In sostanza, questa mostra è un dialogo su guerra e pace, razionalità e irrazionalità“.
– Ai Weiwei
Commissionata da RIBBON International, “Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White” rappresenta la continuazione e l’evoluzione dell’impegno di Ai nei confronti della guerra.

Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.
Una risposta site-specific all’invasione russa dell’Ucraina, nel contesto dell’escalation dei conflitti armati che minacciano il mondo odierno: ”Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White” è una testimonianza delle possibilità dell’arte in un’epoca di guerra.
Ispirandosi agli oggetti del passato, carichi di ideologia, come materia prima della sua arte, “Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White” richiama opere di fama internazionale come “Straight” (2008-2012) di Ai, “Human Flow” (2017) nonché le varie installazioni composte con i giubbotti di salvataggio.
Ispirata al “De Divina Proportione” di Leonardo da Vinci, l’opera comprende tre sfere matematicamente precise. Tali forme celebrano gli ideali rinascimentali di razionalità e ordine, rendendo omaggio al mondo matematico di Leonardo e segnalando al contempo il caos dei suoi stati di eccezione.
Estensione dell’opera fondamentale di Ai, Five Raincoats Holding a Star, esposta per la prima volta alla fine degli anni ’80, ogni sfera è avvolta in un tessuto mimetico progettato su misura, che forma anche una struttura connettiva attraverso l’intera installazione.

Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.
Rinunciando ai tessuti militari convenzionali e utilizzando invece un mimetismo atipico composto dalle piccole e intime forme degli animali, la scultura diventa invece una testimonianza delle vittime di guerra, sia umane che non umane.
Collaborando con produttori, fabbri e sarte ucraini, l’opera e il processo di realizzazione hanno visto Ai intraprendere numerosi viaggi di ricerca nel Paese, con gli ucraini che hanno condiviso con Ai le loro esperienze di vita.
L’artista ha interagito con soldati in prima linea, veterani, operatori sanitari, produttori e membri del pubblico, nonché con organizzazioni femminili di veterane, ognuno dei quali ha impresso all’opera un segno indelebile.
Questi viaggi daranno vita anche a una prossima serie di lavori di Ai, incentrati specificamente sull’Ucraina e plasmati da ciò che ha visto, sentito e sperimentato durante queste esperienze in tutto il Paese. Il progetto, che assumerà la forma di un’opera d’arte pubblica e di un ulteriore film, sarà oggetto di ulteriori approfondimenti nel corso dell’anno.
“Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White” è ospitata nel Padiglione 13 di Kiev, ristrutturato quest’anno da ФОРМА e RIBBON International, e sede del Padiglione della Cultura.

Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.
Presentata all’interno delle pareti in vetro dell’ex sala espositiva, costruita nel 1967 per mettere in mostra le conquiste carbonifere della RSS Ucraina, l’opera mette in scena un dialogo tra la trasparenza architettonica dell’edificio e le sue storie stratificate.
L’installazione mette in discussione ciò che è rivelato e ciò che rimane nascosto alla vista nelle narrazioni di progresso e potere.
La mostra prevede anche un programma pubblico attivo e coinvolgente intitolato “Addressing the Concealed“, che inizierà il 13 settembre e si svolgerà nei fine settimana per tutta la durata della mostra. Curato dal Padiglione della Cultura, il programma aperto al pubblico includerà una serie di conferenze, workshop, tavole rotonde ed eventi che si terranno nel Padiglione 13.

Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.

Ai Weiwei, Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White, commissioned by RIBBON International, 2025. Credit: Dmytro Prutkin and RIBBON International.
– Exhibition info: “Three Perfectly Proportioned Spheres and Camouflage Uniforms Painted White“, a cura di RIBBON International.
– When: 14 settembre – 30 novembre 2025.
– Where: Kiev, Padiglione 13 di Kiev.
– website: ribbon-int.org
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