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Art Vibes – Let's share beauty | May 15, 2024

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Maria Cristina Carlini - Le ragioni del luogo

Maria Cristina Carlini – Le ragioni del luogo

| On 03, Nov 2016

Opere che trascendono il tempo e che riflettono un forte amore per la terra, per la natura, per l’uomo e la sua storia.

di Redazione Art Vibes


Picture: Maria Cristina Carlini – Khmer, 2016, dettaglio, grès, cm h 200, cm h 172, cm h 150, ø18. photo credit: © Mimmo Capurso.


MyOwnGallery – Superstudio espone a Milano dal 3 al 29 novembre la suggestiva mostra personale, “Le ragioni del luogo“, della scultrice Maria Cristina Carlini. In mostra è possibile ammirare diversi inediti affiancati da sculture storiche in grès, legno, ferro, oltre a singolari opere su carta, che descrivono accuratamente il lavoro dell’artista legato alla sperimentazione di materiali diversi.

Commenta Flaminio GualdoniLa sapienza è quella del ceramista, ma il pensiero è un costruire inteso come atto fondamentale dell’umano, un auscultare le materie – siano esse massimamente naturali come il legno, o artificiose come lo straniato acciaio – sino a comprendere e far essere il momento decisivo in cui esse si fanno luogo, ragione d’una qualità spaziale in cui s’incrociano la storia, la memoria, il trascorrimento dolcemente visionario”.

Il linguaggio di Maria Cristina Carlini nasce dall’amore per la terra, per la natura, per l’uomo e la sua storia, unisce passato e presente con opere che trascendono il tempo; ne sono esempio le sculture realizzate per l’occasione, quali Khmer, che, pur essendo di stampo contemporaneo, richiama per forma e colore, grazie ai cerchi in grès sovrapposti, le colonne del tempio cambogiano Khmer di “Banteay Srei” del X secolo d.C. Il nome di questo luogo sacro, significa “Cittadella delle donne” e un’antica leggenda attribuisce proprio ad una donna la realizzazione di raffinata elaborazione delle sculture di divinità addossate alle pareti, poste come guardiani del tempio.
Allo stesso modo Maria Cristina Carlini colloca all’esterno della Galleria i suoi “Guardiani del segreto“, un’imponente scultura monumentale che alterna elementi verticali in legno e in acciaio corten ad evocare un equivalente dispiegamento di custodi e che nel titolo rimanda apertamente un dipinto straordinario di Jackson Pollock.
Una forte connessione temporale si riscontra anche in Meride, un assemblaggio di formelle appoggiate al pavimento, dove i simboli astratti creati nella lavorazione a tecnica mista del grès rimandano ai segni rintracciati sui fossili rivenuti sul Monte San Giorgio nel Canton Ticino.

 

Maria Cristina Carlini - Meride, 2016, grès, smalto, cm 10x185x150. photo credit: ©Mimmo Capurso
Maria Cristina Carlini – Meride, 2016, grès, smalto, cm 10x185x150. photo credit: ©Mimmo Capurso

La scultrice Maria Cristina Carlini inizia a lavorare il grès a Palo Alto in California, per poi estendere la sua ricerca artistica all’impiego di materiali diversi quali il ferro, l’acciaio corten, il legno e la resina. Il suo percorso artistico comprende mostre personali e collettive in numerose sedi pubbliche e private nazionali e internazionali. Le sue sculture monumentali sono presenti in permanenza in tre continenti: Europa, America e Asia. Fra le ultime sculture monumentali collocate in permanenza si ricordano: La nuova città che sale installata in occasione di Expo 2015 presso la Fiera Milano Rho e presentata da Philippe Daverio e Vento che arricchisce il percorso scultoreo del Parco dell’Arte dell’Idroscalo di Milano.
Numerose pubblicazioni hanno punteggiato l’attività artistica di Maria Cristina Carlini e hanno scritto di lei importanti critici quali: Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Martina Corgnati, Gillo Dorfles, Carlo Franza, Flaminio Gualdoni, Yakouba Konaté, Elena Pontiggia.

 

Maria Cristina Carlini - Khmer, 2016, grès, cm h 200, cm h 172, cm h 150, ø18. photo credit: © Mimmo Capurso
Maria Cristina Carlini – Khmer, 2016, grès, cm h 200, cm h 172, cm h 150, ø18. photo credit: © Mimmo Capurso

Maria Cristina Carlini - Guardiani del segreto, 2016, legno e acciaio corten, cm h. 350, diametro cm 300. photo credit: ©Mimmo Capurso
Maria Cristina Carlini – Guardiani del segreto, 2016, legno e acciaio corten, cm h. 350, diametro cm 300. photo credit: ©Mimmo Capurso

Maria Cristina Carlini - Out & Inside, 2004, grès, cm 59x96x35. photo credit: ©Matteo Chigorno
Maria Cristina Carlini – Out & Inside, 2004, grès, cm 59x96x35. photo credit: ©Matteo Chigorno

Ritratto Maria Cristina Carlini con obelisco - Superstudio, 2016.  Photo credit: Alessandra Di Consoli
Ritratto Maria Cristina Carlini con obelisco – Superstudio, 2016. Photo credit: ©Alessandra Di Consoli

– via: Art Vibes submission – photo credits: ©Mimmo Capurso, ©Matteo Chigorno & ©Alessandra Di Consoli


Exhibition info:

When: 3 – 29 novembre 2016. Orari: martedì – domenica dalle 11 alle 19.30.
Where: MyOwnGallery – Superstudio Più, Via Tortona 27, Milano.


– website: mariacristinacarlini.com


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