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Art Vibes – Let's share beauty | May 15, 2024

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Fulterer Scherrer -“blingbling”

Fulterer Scherrer -“blingbling”

| On 12, Gen 2024

Kunstraum Dornbirn: un gioco sensuale di materiali, elementi e colori, che si traduce in una costante oscillazione tra astrazione e rappresentazione.


di Francesco Spaghi


Picture: Fulterer Scherrer: “blingbling“, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023.


Con il tintinnante titolo “blingbling” il duo di artisti Fulterer Scherrer ha sviluppato un concept che comprende nuove opere spazialmente rilevanti, create appositamente per l’ex sala riunioni del Kunstraum Dornbirn.

Da un lato, le dimensioni delle strutture scultoree, misurano quattro metri di lunghezza e 1,80 metri di larghezza, e sono riprese dalle finestre a traliccio del capannone industriale.

Le sculture di grande formato, quasi ellittiche, sono costituite da una cornice di legno, la cui struttura superficiale è ancora facilmente riconoscibile sulle superfici smaltate color neon.

I telai cavi sono attraversati e ricoperti di pelle artificiale colorata, un materiale che evoca tutte le associazioni della vera pelle nella struttura e nella sensazione al tatto, ma è riconoscibile come un’imitazione, come un’imitazione dell’aspetto organico in contrasto con il legno naturale.

Tale rivestimento è privo delle irregolarità tipiche della vera pelle ed è un prodotto industriale di serie del nostro tempo con un ampio utilizzo nel settore della moda.
È spesso associato al settore industriale, portavoce di un abbigliamento feticcio data la sua somiglianza imitativa con la pelle, il più grande organo umano e al contempo complesso sistema sensoriale.

Le superfici in pelle artificiale sono tese e cucite sulle montature, formando in combinazione superfici di colore astratte comunicate in modo sensuale. Le pieghe fungono da decorazione e dilatano il corpo della cornice, sono aggiunte cinghie sospese ma non hanno una funzione chiaramente definita e lasciano allo spettatore la possibilità di disegnare riferimenti concettuali.

 

Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023. Video courtesy of: Kunstraum Dornbirn

Occhielli e borchie di dimensioni sproporzionate tengono insieme legno e finta pelle o forniscono punti di sospensione per l’installazione, in altre parole, vengono utilizzati nella loro funzione effettiva, pur essendo notevolmente ingranditi.

La vivacità delle opere artistiche contrasta con l’architettura grigio-beige dell’ex aula magna. La tavolozza spazia dal pastello al neon e viene utilizzata sia in combinazioni di colori armonizzanti che contrastanti.

In concomitanza con le dimensioni delle sculture, il gioco sensuale di materiali, elementi e colori si traduce in una costante oscillazione tra astrazione e rappresentazione.

Il titolo tintinnante della mostra suggerisce che possiamo aspettarci qualcosa che comprendiamo e sentiamo colloquialmente: “blingbling”, una parola onomatopeica che traduce in linguaggio la vibrazione visiva delle opere. Proveniente dalla cultura hip-hop, l’espressione si è affermata nel linguaggio internazionale quotidiano all’inizio degli anni ’90.

Un tempo serviva a simboleggiare il valore ideale e materiale, come i diamanti scintillanti. Da allora ha acquisito connotazioni spregiative di decadenza e kitsch, che si riferiscono, ad esempio, all’esagerata esibizione di sé attraverso scintillanti beni di lusso.

 

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

Nel loro lavoro artistico i Fulterer Scherrer elaborano da tempo una vasta gamma di associazioni, criteri di valutazione e usi invocati dai materiali.
Spaziando tra arte, design, artigianato, e cultura del consumo di massa modellano testimonianze referenziali attraverso un’estetica che mescola armonia e superficialità, materialità, creando una connessione fisica tra lo spettatore e le opere dell’arte.

Tale approccio abolisce il distacco dell’astrazione formale e in modo giocoso e leggero pone il focus sulle questioni virulente di identità, sessualità e potere: “Nello stretto spazio tra pittura e arte oggettuale, vengono trattate questioni inerenti aldominio, alla perdita di controllo e al dolore, pratiche ritualizzate dell’allacciatura e del serraggio diventano per lo spettatore un processo lavorativo visibile e tangibile che si ferma in un punto di equilibrio aperto, ma rivela il pericolo dell’autodistruzione”. (Fulterer Scherrer, 2021)

 

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

Guardando i precedenti lavori artistici di Fulterer Scherrer, tutto nella mostra al Kunstraum Dornbirn sembra nascere dall’intimità degli oggetti da parete delle serie “studs #2” (2021) e “studs #1” (2020-21), o le tensioni oggettuali nella serie “Bondage” (2018-19). In queste serie gli artisti lavorano con una selezione colorata di cinghie di ancoraggio, telai per barelle, pelle artificiale, borchie e occhielli.

Elementi pittorici e scultorei vengono combinati, cuciti insieme, legati e tesi. Le costruzioni sono visivamente accattivanti e altamente estetiche nella loro combinazione di materiali. Una connessione intima e fisica con lo spettatore è generata dalle dimensioni, dalla materialità e dalla lavorazione. Il riferimento fisico delle nuove opere in “blingbling” è completamente diverso dalla serie precedente in termini di dimensione.

Le sculture, lunghe quattro metri, occupano uno spazio considerevole, superano le dimensioni del corpo umano, possono essere vissute solo in frammenti se viste da vicino, giocano con le dimensioni e la disposizione della struttura spaziale.

L’architettura dell’ex capannone industriale offre uno spazio alto 11 metri, lungo 30 e largo 14, che si apre verso l’esterno attraverso le grandi vetrate a traliccio. Le opere artistiche ristrutturano l’esperienza spaziale; forniscono assi visivi e possibilità di movimento per la scoperta dello spazio.

 

Fulterer Scherrer – Note Biografiche

Gli artisti vivono e lavorano a Vienna e nel Waldviertel. Gabriele Fulterer è nata a Mürzzuschlag, ha studiato scultura all’Università di Musica e Spettacolo al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Belle Arti di Vienna nella masterclass di Bruno Gironcoli.

Christine Scherrer è nata a Salisburgo, ha studiato design tessile all’Università di Musica e Spettacolo al Mozarteum di Salisburgo e pittura/concept all’Università di Arti Applicate di Vienna con Ingeborg Strobl e Erwin Wurm. Lavorano insieme in modo collaborativo, interdisciplinare e crossmediale dal 2007.

 

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

Fulterer Scherrer:
Fulterer Scherrer: “blingbling”, Kunstraum Dornbirn 2023/2024, Photo Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023

– via: kunstraumdornbirn.at/en/exhibition/fulterer-scherrer – Photo: Günter Richard Wett, © Fulterer Scherrer / Bildrecht Vienna 2023.


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