Il Re dei castelli di carte: l’arte del cards stacking di Bryan Berg.
di Francesco Spaghi
Bryan Berg è in grado di produrre strutture che sfidano la gravità con un semplice mazzo di carte; nessuna colla, nessun nastro, nessuna piegatura e nessun trucco.
E’ stato introdotto al mondo del “cards-stacking” da suo nonno, all’età di otto anni. Nel corso degli anni, dopo una laurea in Architettura e un Design Achievement Award presso la Iowa State University ha perfezionato la sua tecnica, dimostrando che tali costruzioni possono essere estremamente impressionanti.
Fin dai primi inizi, ha visto questa pratica come una sorta di architettura in miniatura, solo la continua sperimentazione lo ha condotto a questi risultati.
Due elementi risultano essere fondamentali per realizzare questi capolavori di equilibrio:
– Il primo è la massa. Il peso di tutte le carte alla fine si somma, rendendo l’edificio più pesante, e con il peso, di conseguenza si viene a produrre la stabilità.
– Il secondo è la ripetizione geometrica. Le sue strutture si basano su una disposizione a griglia, testate appositamente in un laboratorio di ingegneria.
Davvero impressionante la sua abilità nel realizzare queste composizioni che gli sono valse il prezioso titolo del “Guinness World Records” sia per la torre più alta che per la casa più grande mai realizzata.
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