Redazione Art-Vibes | On 26, Giu 2016

L’arte urbana si fonde con l’ambiente industriale di Poggibonsi e si fa portatrice di messaggi e valori sociali.

di Redazione Art Vibes

Da pochi giorni è calato il sipario sul DOTS Fest – Down On the Street, festival di arte e musica ideato e realizzato dal Circolo Arci Blue Train Club, che ha portato una ventata di colore e creatività nella cittadina della Val d’Elsa.
Tre street artist di fama internazionale, Dome (Germania), Qbic (Russia) e Zed1 (Italia) hanno trasformato tre muri in vere e proprie opere d’arte immergendo l’arte urbana nell’ambiente industriale e facendosi tramite di messaggi e valori sociali.
Poggibonsi, cuore pulsante della piccola e media industria negli anni ’70, ha deciso di investire sulla Street Art come fenomeno di riconversione dell’ambiente urbano preesistente, trasformando così la provincia in un polo di propagazione culturale.
Vediamo ora insieme le opere portate a termine dagli artisti in tre punti differenti della città.

Zed1 – Pay for art, Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Zed1 – Pay for art (detail), Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Dome – And the last flower is for the lady, Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Dome – And the last flower is for the lady (detail), Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Dome – And the last flower is for the lady (detail), Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Qbic – The Last Journey, Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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Qbic – The Last Journey, Poggibonsi (Italy), Dots Fest 2016

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– images via: facebook.com/dome.streetart – facebook.com/qbicone – facebook.com/Zed1

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