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Art Vibes – Let's share beauty | November 2, 2024

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Ellie Davis - Nebulae

Ellie Davis – Nebulae

| On 11, Gen 2018

La cristallina immobilità della natura nei magnetici scatti della fotografa inglese.

di Redazione Art Vibes


Picture: ©Ellie Davis


La fotografa inglese Ellie Davies è protagonista della prossima esibizione organizzata dalla Galleria Patricia Armocida di Milano, (17 Gennaio – 15 Aprile 2018). Per Nebulae saranno presentate quattordici fotografie a colori di medio e grande formato. Il termine latino nebula ha la capacità di evocare, ancora nella lingua corrente, un senso di mistero che avvolge e cela come la foschia. Allo stesso tempo, in ambito scientifico per nebula si intende “un oggetto celeste dall’aspetto diffuso, simile a una piccola nube”. I due valori di questo termine trovano sintesi nelle serie di fotografie selezionate per la mostra. 
     
Ellie Davis ambienta i propri scatti nella foresta inglese, luogo in cui confluiscono natura e cultura, paesaggio e attività umana, esplorando la complessa interrelazione tra il paesaggio e l’individuo. 

Come dichiara l’artista: “Le foreste britanniche sono state plasmate dal processo di intervento umano per migliaia di anni. Sono un simbolo potente nella cultura popolare, nelle favole e nei miti, luoghi di incanto e magia così come di pericolo e mistero. Nella storia più recente sono state associate agli stati psicologici relativi all’inconscio”.

Oggi la maggior parte delle persone risiede in ambienti urbani o semi-urbani, vivendo il paesaggio da una posizione distanziata, filtrata dalla tecnologia e dai vari media. Da questa considerazione, la natura in tutta la sua sensuale materialità e il nostro essere al suo interno piuttosto che al di fuori di essa, sembra irraggiungibile. Ellie Davies affronta questo allontanamento attirando lo spettatore nel cuore della foresta, che conserva ancora mistero e offre il potenziale per la scoperta e l’esplorazione.

Il processo creativo la porta a isolarsi per lunghe ore nel silenzio della foresta. Questo stato, inizialmente disorientante, porta l’artista a sviluppare una percezione più sottile dell’universo attorno a sé, arrivando a coglierne in modo profondo lo spazio circostante e gli elementi che lo compongono, così da evidenziarne le potenzialità e coinvolgere lo spettatore. Come afferma l’artista: ”Voglio che il mio lavoro faccia provare allo spettatore la sensazione di essere solo nella foresta. C’è una tensione e una quiete, una consapevolezza intensificata che si verifica: è ciò che voglio trasmettere nel mio lavoro e il motivo per cui sono da sola quando realizzo le immagini”. 

Parte del fascino magnetico racchiuso dagli scatti della fotografa, sta nell’immobilità cristallina degli elementi presenti in esso. Lo spazio maestoso e profondo è disseminato da elementi suggestivi e magici, che invitano alla contemplazione dell’universo naturale e sembrano alludere a un evento imminente. Per accentuare questo effetto, la fotografa dispone gli spazi come scenari pronti ad accogliere lo scatto, attraverso interventi site-specific: “Questi paesaggi modificati agiscono su svariati livelli. Sono il riflesso della mia personale relazione con la foresta e proiettano lo spettatore al suo interno, domandandogli di considerare come la loro propria individualità sia plasmata dall’ambiente in cui vivono”.

 

Ellie Davis - Nebulae, Galleria Patricia Armocida, Milano
Ellie Davis – Nebulae, Galleria Patricia Armocida, Milano

Per la mostra Nebulae presso la Galleria Patricia Armocida vengono presentate una selezione di fotografie che sono parte di tre serie emblematiche della produzione dell’artista inglese. In Between the Trees (2014), il processo di composizione di nubi artificiali tra gli alberi consente all’artista di trasmette l’esperienza personale di stare da soli nei boschi. Il fumo riempie gli spazi tra gli alberi, riflettendo questa esperienza fisica: la conoscenza palpabile e cupa della foresta, il suono attutito e appiattito, il senso pungente della consapevolezza accresciuta. 

Ad essa si accosta la serie Stars (2014-2015), nata dalla combinazione di antichi paesaggi boschivi con immagini catturate dal Telescopio Hubble della NASA tra cui la Via Lattea e la Nebulosa NGC 346. Qui la relazione tipica spettatore-soggetto e paesaggio-oggetto è scardinata per rendere il paesaggio protagonista in modo assoluto e senza limiti, fonte di stupore e sopraffazione. 

Infine nell’opera della serie Smoke and Mirrors (2010) l’artista esplora la complessa interrelazione tra paesaggio e bellezza, e la modalità in cui la nostra cognizione del paesaggio è costruita. Nel far ciò, si viene a sovvertire la nozione di bellezza come verità, e si riallaccia a più ampie questioni quali l’autenticità nella fotografia.

Come dichiara l’artista: “Il mio lavoro colloca lo spettatore nel divario tra realtà e fantasia, creando spazi che incoraggiano l’osservatore a rivalutare il modo in cui si forma il proprio rapporto con il paesaggio, la misura in cui è un prodotto del patrimonio culturale o esperienza personale e come questo è stato determinante nella propria identità“. Le composizioni oniriche delle fotografie di Ellie Davies incoraggiano questa introspezione e offrono lo spazio e la calma necessari per meditare sulla nostra condizione umana.


Ellie Davies (Londra 1976), vive nel Dorset. E’ cresciuta nella zona della New Forest a sud dell’Inghilterra e si è laureata nel 2008 con un Master in Fotografia presso il London College of Communication. Nel corso della sua carriera, è stata selezionata per l’Aesthetica Art Prize 2016 ed è una dei finalisti del Premio Celeste 2017. E’ stata premiata con numerosi riconoscimenti tra cui il Kontinent Award (2014), Art Gemini (2014), l’International Juried Exhibition (2012), Lens Culture International Exposure Awards (2011) e il PX3 Paris Prix de la Photographie Paris Awards (2010).

Le sue opere sono state esposte presso l’Arles Photo Festival in Francia e fanno parte di importanti collezioni private nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Europa, in Corea del Sud, a Hong Kong, in Russia e negli Emirati Arabi Uniti. Il suo lavoro è stato pubblicato in diversi libri, tra cui WUD: Four Fictional Walks in the Woods, un libro fotografico rilegato in edizione limitata, pubblicato nel 2012 da Tangerine Press e Behind the Image di Natasha Caruana e Anna Fox.

Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo.


– via: Art Vibes submission – images courtesy of: Galleria Patricia Armocida


Exhibition info: Ellie Davis – Nebulae

When: 17 gennaio – 15 aprile 2018.
Where: Galleria Patricia Armocida, via Argelati n° 24, 20143 Milano (MI).


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