Il crollo del Muro di Berlino nel 1989 ha segnato il corso della storia come un evento dal forte impatto sociale e culturale.
Prima del suo abbattimento ha rappresentato uno spazio di espressione per molti artisti, che mettevano a repentaglio la propria vita pur di scrivere e disegnare i loro messaggi di libertà.

Una retrospettiva dei lavori dell’artista Thierry Noir si è aperta il 4 aprile presso la Howard Griffin Gallery di Shoreditch, zona est di Londra. La mostra rievoca il ricordo della città di Berlino durante gli ultimi giorni di vita del suo celebre muro.

L’artista nel 1984 è stato il primo a disegnare graffiti, facendo da apripista per numerosi altri e dando vita ad un nuovo movimento espressionista.

A ispirare Thierry Noir sono state figure come Keith Haring e Jean Michel Basquiat che prima di lui hanno nobilitato l’arte dei graffiti.