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Raffaello - 1520-1483

Raffaello – 1520-1483

| On 05, Mar 2020

A 500 anni dalla morte una grande mostra per celebrare il genio artistico di Raffaello. Un travolgente flashback (ora virtuale) per ripercorrere a ritroso il percorso creativo dell’artista urbinate.

di Redazione Art Vibes


Picture: Raffaello – Autoritratto (Self portrait) – 1506-1508, olio su tavola di pioppo / oil on poplar panel Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi – Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.


A cinquecento anni dalla morte di Raffaello Sanzio, l’Italia rende omaggio al sommo artista del Rinascimento con una grande mostra alle Scuderie del Quirinale.

L’artista deve a Roma la sua fama universale, quindi è particolarmente significativo che questo tributo nazionale abbia luogo nella città dove l’urbinate espresse a pieno il suo formidabile talento artistico, e dove la sua vita si spense improvvisamente a soli 37 anni di età.

Alle Scuderie sono riuniti per la prima volta più di cento capolavori autografi o comunque riconducibili a ideazione raffaellesca tra dipinti, cartoni, disegni, arazzi, progetti architettonici. A questi saranno affiancate altrettante opere di confronto e di contesto (sculture e altri manufatti antichi, sculture rinascimentali, codici, documenti, preziosi capolavori di arte applicata) per un ammontare complessivo di 204 opere in mostra, 120 dello stesso Raffaello tra dipinti e disegni.

Purtroppo a seguito delle disposizioni ministeriali per contrastare il diffondersi del Coronavirus anche la mostra in questione non è visitabile, tuttavia le Scuderie del Quirinale hanno svelato un video-racconto dell’esposizione, disponibile da oggi sul sito internet e sugli account social dello spazio espositivo. Una visita virtuale che accompagna i partecipanti in una passeggiata tra le sale, custodi di oltre 200 capolavori provenienti da tutto il mondo. Un modo per consentire al pubblico di ammirare, anche a distanza, lo splendore dell’arte di Raffaello e la grandiosità del progetto espositivo, nell’intento di condividere cultura e bellezza con il maggior numero possibile di persone.

 

Una passeggiata in mostra. video courtesy of: Scuderie del Quirinale

Realizzata dalle Scuderie del Quirinale insieme alle Gallerie degli Uffizi, la mostra è curata da Marzia Faietti e da Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.

Il progetto ha beneficiato della collaborazione con la Galleria Borghese, il Parco Archeologico del Colosseo e i Musei Vaticani, istituzioni che si sono rese generosamente disponibili a costruire un importante coordinamento sinergico con Scuderie del Quirinale e Gallerie degli Uffizi relativamente alle celebrazioni dell’anno raffaellesco a Roma.

Un’occasione irripetibile per vedere riunite nello stesso luogo opere celeberrime e amatissime in tutto il mondo come: la Madonna del Granducae la Velata delle Gallerie degli Uffizi o la grande pala di Santa Cecilia dalla Pinacoteca di Bologna; opere mai tornate in Italia dal momento della loro esportazione per ragioni collezionisti che come la sublime Madonna Alba dalla National Gallery di Washington, la Madonna della Rosa dal Prado o la Madonna Tempi dalla Alte Pinakothek di Monaco di Baviera; dipinti straordinari e iconici come il Ritratto di Baldassarre Castiglione e l’Autoritratto con amico dal Louvre.

 

Raffaello - Madonna dell’Impannata 1511, olio su tavola / oil on wood panel, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria Palatina, Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi - Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Raffaello – Madonna dell’Impannata 1511, olio su tavola / oil on wood panel, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria Palatina, Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi – Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo

Raffaello - Madonna con il Bambino e san Giovannino (Madonna d'Alba) Madonna and Child with Saint John 1510 circa olio su tavola trasferito su tela / oil on panel transferred to canvas  Washington, D.C., National Gallery of Art, Andrew W. Mellon Collection
Raffaello – Madonna con il Bambino e san Giovannino (Madonna d’Alba) Madonna and Child with Saint John 1510 circa olio su tavola trasferito su tela / oil on panel transferred to canvas Washington, D.C., National Gallery of Art, Andrew W. Mellon Collection.

Per la prima volta, si potranno ammirare nello stesso luogo i ritratti dei due papi che consentirono a Raffaello di dimostrare il suo immenso potenziale artistico negli anni romani: quello di Giulio II dalla National Gallery di Londra e quello di Leone X con i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi dagli Uffizi, presentato per la prima volta dopo un accuratissimo restauro, durato tre anni, a cura dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, intervento che ne ha restituito la nettezza luministica e cromatica originale e l’incredibile forza descrittiva dei dettagli.

 

Raffaello e Roma

Nella città dei Papi, della Curia, dei committenti pontifici, degli umanisti, degli scienziati e dei letterati, molti dei quali furono suoi amici, Raffaello visse dal 1509 al 1520. Undici anni intensi e prolifici, durante i quali poté esprimere il suo talento in forme nuove e sperimentali che lo consacrarono al pari di Michelangelo il massimo artista del Rinascimento maturo.

 

Raffaello - Ritratto di Leone X tra i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi,  Portrait of Pope Leone X with Cardinals Giulio de’ Medici and Luigi de’ Rossi 1518 olio su tavola / oil on wood panel, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture Il restauro dell’opera è stato possibile grazie al sostegno di Lottomatica Holding Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi - Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Raffaello – Ritratto di Leone X tra i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi, Portrait of Pope Leone X with Cardinals Giulio de’ Medici and Luigi de’ Rossi 1518 olio su tavola / oil on wood panel, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture Il restauro dell’opera è stato possibile grazie al sostegno di Lottomatica Holding Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi – Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

La mostra presta particolare attenzione al fondamentale periodo romano, pur descrivendo per intero, in chiave monografica, tutta la vasta e articolata produzione creativa dell’urbinate: dalle arti plastiche a quelle decorative, dall’antiquaria all’architettura fino all’urbanistica (Raffaello divenne responsabile della Fabbrica di San Pietro nel 1514) il percorso espositivo non si limiterà alla presentazione dei soli capolavori della pittura ma si estenderà all’intera attività progettuale dell’artista, con un’ampiezza mai tentata fino ad oggi nelle mostre a lui dedicate.

Alla sua morte, inaspettata e prematura, grande fu “lo sgomento e la tristezza che quella scomparsa aveva generato nell’animo di tutti ma particolarmente in seno a quella comunità di umanisti che aveva al contempo ispirato e consentito negli anni romani l’esponenziale sviluppo del potenziale progettuale e delle ambizioni culturali di Raffaello” (dal saggio “La morte di Raffaello nelle parole dei contemporanei” di Matteo Lafranconi).

La mostra è articolata secondo una idea originale, che propone un percorso che prende le mosse dal 6 aprile 1520, per ripercorrere a ritroso tutta l’avventura creativa di Raffaello, da Roma a Firenze, da Firenze all’Umbria, fino alle radici urbinati. Un travolgente flash-back che parte da una spettacolare riproduzione a grandezza naturale della monumentale tomba di Raffaello al Pantheon commissionata per l’occasione alla FACTUM FOUNDATION FOR DIGITAL TECHNOLOGY IN CONSERVATION, leader mondiale dei rilievi digitali legati alla conservazione del patrimonio.

 

Raffaello - Autoritratto (Self portrait) - 1506-1508, olio su tavola di pioppo / oil on poplar panel Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi - Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Raffaello – Autoritratto (Self portrait) – 1506-1508, olio su tavola di pioppo / oil on poplar panel Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi – Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Raffaello - Ritratto di donna nei panni di Venere (Fornarina), Portrait of a woman in the role of Venus (Fornarina) 1519-1520 circa, olio su tavola / oil on wood panel, Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica - Palazzo Barberini.
Raffaello – Ritratto di donna nei panni di Venere (Fornarina), Portrait of a woman in the role of Venus (Fornarina) 1519-1520 circa, olio su tavola / oil on wood panel, Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini.

Raffaello - La Madonna della Rosa, Madonna of the Rose 1518-1520, olio su tavola trasportata su tela / oil on panel transferred to canvas, Madrid, Museo Nacional del Prado ©2020. Copyright immagine Museo Nacional del Prado.
Raffaello – La Madonna della Rosa, Madonna of the Rose 1518-1520, olio su tavola trasportata su tela / oil on panel transferred to canvas, Madrid, Museo Nacional del Prado ©2020. Copyright immagine Museo Nacional del Prado.

– via: Art Vibes submission – images courtesy of: Scuderie del Quirinale


Exhibition info: Raffaello – 1520-1483, curata da Marzia Faietti e da Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.

When: 5 marzo – 2 giugno 2020.
Where: Scuderie del Quirinale, Roma.


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