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PSPF - The Skin I live: i progetti fotografici vincitori

PSPF – The Skin I live: i progetti fotografici vincitori

| On 18, Dic 2017

Fotografia sociale e terapeutica: premiate Constanza Portnoy con “Life force“ e Sina Niemeyer con “Für mich”. Premio speciale della giuria a “Sick Sad Blue” di Federica Sasso.

di Redazione Art Vibes


Picture: ©Constanza Portnoy – “Life force“, best social photography project.


Il Perugia Social Photo Fest (PSPF), la prima rassegna internazionale di fotografia sociale e fotografia terapeutica, annuncia i vincitori della Call for Entry “The skin I live” che esporranno le proprie opere nel corso della manifestazione (10 Marzo – 8 Aprile 2018, Perugia), rientrando a tutti gli effetti tra gli Autori della nuova edizione.

Life force“ di Constanza Portnoy ha vinto come miglior progetto nella sezione “Fotografia sociale”.
La giuria ha così motivato la vittoria: “Nel progetto “Life Force” vince la normalità, nonostante l’evidente disabilità di entrambi i genitori. Vince la possibilità di fare, di essere famiglia. Un nucleo in cui l’Autrice ha saputo immergersi, raccontando le dinamiche della vita quotidiana. Nelle inquadrature, le forme – diverse da quelle alle quali siamo abituati – si integrano fra loro ma non inducono al senso di pietas, piuttosto sono a servizio dei gesti quotidiani con cui si svolge la vita familiare dei tre protagonisti, madre, padre e figlia.

Menzione d’onore nella sezione “Fotografia sociale” per “Ni una menos” di Karl Mancini e “Chedino” di Julia Gunther. “Für mich” di Sina Niemeyer ha vinto, invece, come miglior progetto nella sezione “Fotografia terapeutica”. La giuria ha così motivato il premio: “Für mich significa “Per me”. Per lei, Sina Niemeyer ha scritto questo coraggioso diario della violenza subita. Esattamente come si scrive con la penna, l’Autrice usa frammenti di memoria, brevi frasi significative quanto struggenti, simboli dello strappo patito, della bruciatura causate dagli abusi ricevuti. La narrazione avviene in forma di mappatura degli effetti, del prima e del dopo su se stessa, sul suo stato esistenziale che rimette magistralmente insieme grazie alla fotografia.

 

Karl Mancini - Ni una menos, (honored mention social photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Karl Mancini – Ni una menos, (honored mention social photography)

Sina Niemeyer - Für mich, (best project therapeutic photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Sina Niemeyer – Für mich, (best project therapeutic photography)

Sempre nella sezione “Fotografia terapeutica” la giuria ha assegnato un “Premio speciale” a Federica Sasso per il progetto “Sick Sad Blue”: “Federica Sasso mostra gli strati dell’anomala relazione di Chiara col proprio corpo, servendosi di linguaggi differenti, classici e moderni, che sa far interagire armonicamente: dalle immagini “pure” ai collage sui diari poi fotografati, passando per le schermate di Instagram. Una visione intima e fortemente emotiva”. Anche “Sick Sad Blue” verrà esposto nel corso della manifestazione.

 

Federica Sasso - Sick Sad Blue (Special Jury Prize), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Federica Sasso – Sick Sad Blue (Special Jury Prize)

Nella sezione “Fotografia terapeutica” sono stati, inoltre, assegnate tre menzioni d’onore a “Fragmentary” di Daniel Regan, “SM” di Egle Picozzi e “Infertility II” di Olga Boltneva.

Grande successo per questa Call for Entry: in totale sono state inviate 141 proposte provenienti da 22 Paesi di tutto il mondo (Argentina, Belgio, Brasile, Burkina Faso, Canada, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Korea del Sud, Spagna, Svezia, Emirati Arabi, Inghilterra, Stati Uniti).

I progetti vincitori e le menzioni d’onore sono stati assegnati dalla commissione composta da Antonello Turchetti, Direttore artistico del festival in rappresentanza dell’associazione organizzatrice ‘LuceGrigia’, dal fotografo Fausto Podavini, da Loredana De Pace, giornalista specializzata in fotografia, e dal fotografo Aldo Soligno, che ha selezionato i progetti vincitori e ha assegnato le menzioni d’onore. I progetti che hanno ricevuto la menzione d’onore saranno pubblicati integralmente sulla rivista digitale PLS MAGAZINE.

 

Julia Gunther - Chedino, (honored mention social photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Julia Gunther – Chedino, (honored mention social photography)

Olga Boltneva - Infertility II, (honored mention therapeutic photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Olga Boltneva – Infertility II, (honored mention therapeutic photography)

Egle Picozzi - SM, (honored mention therapeutic photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Egle Picozzi – SM, (honored mention therapeutic photography)

Daniel Regan - Fragmentary, (honored mention therapeutic photography), Perugia Social Photo Fest - The skin I live
©Daniel Regan – Fragmentary, (honored mention therapeutic photography)


– via: Art Vibes submission – photo courtesy of: 6glab


– website: perugiasocialphotofest.org


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