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Art Vibes – Let's share beauty | July 25, 2025

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Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - "Temple" (The Last Cheeseburger)

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – “Temple” (The Last Cheeseburger)

| On 24, Lug 2025

Un’installazione nel cortile dello storico Hôtel de Grave a Montpellier, nell’ambito del Festival des Architectures Vives, un’opera che indaga l’impatto ambientale del consumo umano.


di Francesco Spaghi


Picture: Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – “Temple” (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com.


Situato nel cortile dello storico Hôtel de Grave, sede del Ministero Regionale della Cultura (DRAC Occitanie) a Montpellier, il progetto realizzato da Michael Cook Architecture & Design in collaborazione con Garth Goldstein / G2-Studio, esplora l’impatto ambientale del consumo umano.

L’installazione ha ricevuto il “Prix du Jury” all’edizione 2025 del Festival des Architectures Vives di Montpellier.

 

Il Concept

Alla gente piace mangiare cheeseburger. Moltissimi cheeseburger: circa due miliardi vengono consumati ogni anno solo in Francia. Allo stesso tempo, il paese sta esaurendo le sue risorse idriche, così come il resto del mondo, e ci vuole molta acqua per preparare un singolo cheeseburger, per la precisione oltre 2500 litri.

Ciò equivale a circa 5000 bottiglie di plastica monodose (500 ml) per un hamburger! A quanto pare, qualcosa deve cambiare.

 

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com
Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com

La proposta immagina un futuro non troppo lontano in cui periodi di siccità sempre più gravi, indotti dal riscaldamento globale, hanno reso necessaria l’attuazione di misure di razionamento dell’acqua molto più severe in tutto il paese, rafforzando il Piano d’azione per una gestione sostenibile e concertata dell’acqua del governo francese del 2023.

Di conseguenza, molti alimenti popolari vengono vietati, compresi tutti i prodotti a base di carne bovina e formaggio. L’installazione funge quindi da tempio dedicato a preservare il ricordo dell’ultimo cheeseburger e di tutta l’acqua impiegata per prepararlo.

Una semplice struttura in legno definisce un volume rettilineo all’interno del cortile dell’Hôtel de Grave. 5000 bottiglie di plastica riciclata rivestono le pareti, sostenute da due strati di rete, creando una pelle diafana che media la vista attraverso il recinto, sfumando la distinzione tra interno ed esterno.

Al centro si erge un piedistallo, sopra il quale è appoggiato l’immortale cheeseburger, conservato in una teca di acrilico trasparente.

I visitatori che desiderano rendere omaggio sono invitati a lasciare dei fiori, che possono essere inseriti nelle bottiglie vuote. Nel corso della settimana, il progetto si trasforma gradualmente man mano che questi fiori si accumulano, rivestendo l’interno del tempio e offrendo un colorato promemoria del nostro insaziabile desiderio.

 

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com
Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com

 

Technical Data

Structure: Douglas Fir wood framing
Facade: 5000 recycled plastic water bottles supported by two layers of metal mesh
Cheeseburger: Le Royal Cheese (McDonald’s)
Flowers: Alstroemeria, Gypsophila, Dianthus caryophyllus

 

Michael Cook Architecture & Design (MC|AD)

Michael Cook porta vanta una grande esperienza di leadership nella realizzazione di progetti legati alla sostenibilità e all’ambiente naturale.

In precedenza, ha lavorato presso alcuni dei migliori studi di architettura al mondo, tra cui Renzo Piano Building Workshop a Parigi, Foster + Partners a Londra/San Pietroburgo e Behnisch Architekten a Boston, e ha ricevuto numerosi premi per le sue partecipazioni indipendenti a concorsi di progettazione internazionali.

Michael si è laureato alla Princeton University (BSE) e alla Yale University School of Architecture (M. Arch.).

 

G2-Studio

Garth Goldstein ha fondato G2-Studio nel 2010, uno studio di architettura specializzato in edifici a energia positiva in diverse località e climi, tra cui Hawaii, Oregon, New York, Florida, Michigan e New England.

Lo studio ha completato progetti che spaziano da un centro di ritiro gesuita a una casa di montagna nelle Cascate del Niagara. Tra le installazioni, un’imbarcazione per sei persone costruita con 150.000 tappi di sughero ha navigato lungo il fiume Duero in Portogallo.

Ex architetto ospite alla Cité International des Arts di Parigi, Garth ha conseguito una laurea triennale presso la Brown University e un master in architettura presso la Yale University.

 

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com
Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com
Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com

Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio - Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com
Michael Cook Architecture & Design | G2-Studio – Temple (The Last Cheeseburger), Montpellier, France. Photo credit: photoarchitecture.com

– website: mc-ad.netg2-studio.com


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