BOARD Architectural Studio - Sauska Tokaj Winery
Redazione Art-Vibes | On 27, Ago 2025
L’avveniristico progetto strutturale della cantina Sauska Tokaj nella regione vinicola ungherese di Tokaj-Hegyalja, un punto di riferimento architettonico che celebra il ricco patrimonio della regione, abbracciando al contempo la modernità.
di Redazione Art Vibes
Picture: BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow.
Immersa nella regione vinicola ungherese di Tokaj-Hegyalja, patrimonio dell’UNESCO, la cantina Sauska Tokaj si fonde armoniosamente con l’ambiente circostante. La sua elegante forma sospesa sembra fluttuare sopra i vigneti, integrandosi nel paesaggio, creando un effetto visivo di grande impatto.
Tokaj – Una regione vinicola storica
Il terreno vulcanico e il clima continentale di Tokaj hanno creato nei secoli le condizioni ideali per la viticoltura, anche prima della conquista ungherese.
Nelle valli furono fondati villaggi e la vinificazione avveniva in cantine scavate nel tufo vulcanico. Per generazioni, la regione è stata nota soprattutto per il suo leggendario aszú, un vino dolce invecchiato in rovere che è diventato un simbolo di Tokaj.
Durante l’era socialista, la produzione di massa ha messo in ombra l’artigianato e l’innovazione. Tuttavia, dopo la transizione politica, la regione ha iniziato un nuovo capitolo. Dall’inizio degli anni 2000, cantine moderne e un turismo in crescita hanno dato nuova vita a Tokaj, sebbene lo sviluppo infrastrutturale sia ancora in fase di recupero.
BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow
Visione architettonica
La cantina Sauska Tokaj è guidata dalla missione di condividere con il mondo la vibrante energia, la complessità e la straordinaria diversità dei vini Tokaj.
La sfida progettuale era quella di creare una cantina moderna e accattivante, focalizzata principalmente sulla produzione di vini bianchi freschi e secchi e spumanti.
L’edificio doveva anche ospitare attività di ospitalità e gastronomia, trasformandosi in una vera e propria destinazione turistica. La posizione, un sito elevato tra gli insediamenti più significativi della regione vinicola, ha offerto sia ispirazione che sfida.
Sauska Tokaj – Untouched Untouchable. video courtesy of: BORD Architectural Studio / BORD Építész Stúdió
Filosofia progettuale
“…Ciò che creo non deve toccare l’intoccabile: deve fluttuare o rimanere fermo, come una sfera su una superficie minuscola e non identificabile. L’obiettivo è creare una struttura apparentemente improbabile, che sia lì, ma fisicamente indipendente dall’ambiente circostante.” – Péter Bordás, architetto.
Il concept architettonico si ispirava all'”intoccabile-intatto” – la vista di vigneti ondulati. L’obiettivo era far apparire l’edificio come una forma delicata che fluttuava sul paesaggio. Per una presentazione ironica, è stato realizzato un modello a sacco che raffigurava la massa dell’edificio come se la collina avesse occhi, dando vita al paesaggio.
BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow
Un punto di riferimento galleggiante
Arroccata sulle pendici meridionali di Padi Hill, la cantina è definita da due volumi intersecanti a forma di lente, larghi 36 metri. Queste strutture visibili e sopraelevate sono liberamente accessibili ai visitatori, mentre le aree funzionali che richiedono temperature stabili, come la fermentazione e lo stoccaggio, sono ospitate nel sottosuolo.
Nelle suggestive sale di fermentazione circolari al piano della cantina, i serbatoi in acciaio inossidabile sono disposti concentricamente attorno a un’area centrale per l’invecchiamento in botti di legno. Al di sopra di questa, il ristorante e il bar occupano le strutture a lente galleggianti, sostenute da sottili colonne in acciaio.
L’illusione di levitazione è ulteriormente accentuata dal modo in cui la luce del sole scivola sulla parte inferiore delle forme sospese.
Esperienza all’arrivo
L’ingresso è discretamente integrato nel terreno in pendenza, consentendo all’architettura scultorea di creare un impatto continuo. Un ampio sentiero conduce dal parcheggio, offrendo una vista mozzafiato sui pregiati vigneti della regione.
Gli ospiti in arrivo accedono a un intimo spazio di transizione che si estende nella hall. Da qui, un corridoio illuminato da lucernari conduce alle principali aree visitatori e alla terrazza panoramica. All’interno, gli alti soffitti curvi del ristorante e del bar si restringono in direzione del panorama, attirando lo sguardo verso l’esterno.
BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow
Non appena i visitatori varcano la soglia della terrazza, la vastità del paesaggio si dispiega davanti a loro, creando un’esperienza sensoriale intensa.
Gli interni delle aree dedicate ai visitatori, progettati da Tihany Design, traggono ispirazione dalle tradizioni vinicole della regione. Superfici in legno naturale, rivestimenti in pietra calcarea locale e dettagli in acciaio creano un’atmosfera raffinata ma accogliente. La palette di materiali riflette l’essenza del vigneto: senza tempo, naturale ed elegante.
Contesto tecnologico
Le aree operative della cantina – pigiatura, imbottigliamento ed etichettatura – sono disposte in una pianta rettangolare e collegate agli spazi di fermentazione. L’uva arriva e i vini finiti vengono spediti attraverso un tunnel che corre lungo l’asse longitudinale dell’edificio. Questo tunnel ospita anche le attrezzature meccaniche essenziali. L’estetica fredda e metallica della cantina contrasta in modo sorprendente con gli spazi per i visitatori, vivaci e dai toni caldi, che fluttuano sopra di essa.
La cantina Sauska Tokaj è più di un semplice luogo di vinificazione: è un punto di riferimento architettonico che celebra il ricco patrimonio della regione, abbracciando al contempo la modernità. Fondendo un design all’avanguardia con la tradizione, si erge a testimonianza dello spirito in continua evoluzione del Tokaj e dei suoi vini di fama mondiale.
BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow
Technical sheet
– Project Name: Sauska Tokaj
– Location: 3908, Rátka, Padi-hegy
– Gross Floor Area: 5,830m2 Years of Design: 2014-2022 Year of Completion: 2024
– Client: Sauska and Partner
– General Design: BORD Architectural Studio Head Architect: Péter Bordás Coordinating
– Architect: Csilla Kracker Architect Team: Robert György Benke, Fruzsina Damásdi, Róbert Gulyás, Ágota Melinda Keresztesi-Angi, András Kéki, Balázs Móser, Györgyi Püspöki, Tamás Tolvaj, Kata Zih
– Interior Design: Tihany Design, Alessia Genova, Principal and Adam D. Tihany, Founder
– Mechanical Engineering: BORD HVAC Engineering, Zoltán Hollókövi
– Structural Design: Hydrastat Engineering, Zsigmond Dezső
– Landscape design: Gardenworks, András Kuhn Expert, contractor: Barry B. Britton
– Photo: Hufton + Crow
– Video: SoulCase Studio
BOARD Architectural Studio – Sauska Tokaj Winery. Photo credit: Hufton+Crow
BORD Architectural Studio
BORD Architectural Studio è stato fondato nel 2006 con l’obiettivo di progettare spazi stimolanti dal carattere senza tempo. Oltre alla sede centrale di Budapest, lo studio gestisce uffici anche a Debrecen e Zurigo. Il proprietario, fondatore e architetto capo dello studio, nonché principale ideatore dei suoi progetti, è l’architetto certificato Péter Bordás, vincitore del premio Ybl.
BORD Studio si propone di creare spazi unici in cui sentirsi bene, ambienti rilassanti e rigeneranti, caratterizzati al contempo da design innovativi che incuriosiscono e ispirano. Questi concetti creativi offrono una soluzione alle sfide del tessuto urbano più ampio, nonché all’ambiente circostante.
I loro progetti a Debrecen includono edifici di grandi dimensioni che definiscono il paesaggio urbano, come lo Stadio Nagyerdei, il primo stadio di calcio moderno in Ungheria, che ha facilitato la riqualificazione del Parco Cittadino e di un intero quartiere cittadino, insieme all’Aquaticum Spa, alla Scuola Internazionale di Debrecen, al Centro di Innovazione dell’Università di Debrecen, agli Uffici Forestali e all’Hotel Mercure. Tra gli altri progetti dello studio, riconosciuti a livello internazionale, figurano la Cantina Etyeki Kúria, il BudaPrés Cider, la Villa Lónyay-Hatvany nel quartiere del Castello di Buda e la Cantina Holdvölgy a Mád, quest’ultima integrata nel paesaggio.
– website: bordstudio.hu











Submit a Comment