Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Art Vibes – Let's share beauty | May 14, 2024

Scroll to top

Top

No Comments

Zed1 - Un viaggio per le stelle

Zed1 – Un viaggio per le stelle

| On 17, Ago 2018

L’ultimo muro dipinto da Zed1 a Montegranaro per Veregra Street Festival: la storia di un sogno che si realizza, in equilibrio tra passione ed umiltà.

di Redazione Art Vibes


Picture: Zed1 – Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018. photo credit: Matteo Cognigni.

 

Testo critico di Matteo Bidini

Così come Zed1 ci ha insegnato, i suoi muri non sono mai semplici disegni, ma fantastiche storie illustrate dotate di molti livelli di lettura nascosti. I suoi personaggi si animano davanti i nostri occhi e ci narrano fiabe che portano sempre ad una morale.

Un viaggio per le stelle’ è la storia di un sogno che si realizza. Data la struttura architettonica del cinema ‘La Perla’ sul quale il murales si trova, Zed1 ha deciso di dividere lo spazio di narrazione ed immaginarlo come se stessimo guardando dentro a delle scatole sovrapposte tra loro ed abbandonate in un vecchio ripostiglio o in cantina. La lettura dell’opera va fatta da sinistra verso destra, per poi finire sulla striscia in alto con l’ultima parte della storia.

La prima parte dell’opera porta il titolo di “Quei tesori nascosti in cantina”. Vi sono rappresentate scatole ed oggetti accumulati in una cantina, fra cui un vestito e delle scarpe da ballerina, un binocolo ed un libro con sopra scritto ‘Una vita da danzare’. Una giovane ragazza sta afferrando il libro e, metaforicamente, attraverso il ritrovamento di questi oggetti, sta scoprendo la sua passione per la danza.

 

Zed1 - Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018
Zed1 – Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018. photo credit: Matteo Cognigni

La seconda parte ha il titolo “La visione di un sogno”. In questa parte della storia la ragazza brama il successo guardando il cielo con il binocolo ritrovato in cantina, osserva le stelle sognando di diventare una danzatrice affermata, ma si trova ancora in una fase di transizione perché indossa le scarpette ed il vestito da ballerina sopra ai suoi vecchi abiti, dei quali non si è ancora completamente liberata.

La terza parte è intitolata “Sfiorando il cielo”. La ragazza è diventata ormai una ballerina ed impila vari oggetti, tra cui quelli trovati in cantina, per salire fino al cielo ed afferrare le tanto desiderate stelle. Questa parte del racconto vuole educarci sull’importanza di saper riorganizzare la propria vita per raggiungere gli obiettivi preposti ed afferrare il successo.

La quarta ed ultima parte del racconto titola “Smarrirsi tra le stelle” e rappresenta il finale e la morale di questa storia. La ballerina sta sotto un cielo sereno, ormai immersa tra le stelle è all’apice del suo successo; però queste stelle la seppelliscono quasi interamente, senza lasciarle fiato. Così facendo Zed1 ha rappresentato quel successo che, se non saputo ben amministrare, rischia di farci perdere la strada maestra e farci naufragare.

La morale di questa storia ci insegna che, in una vita dedicata al raggiungimento dei propri sogni, è importante impegnarsi con tutto il cuore ma anche mantenere i piedi saldi per terra, trovando quell’equilibrio che non traduca i propri sogni nella propria disfatta.

 

Zed1 - Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018
Zed1 – Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018. photo credit: Matteo Cognigni.

Zed1 - Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018
Zed1 – Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018. photo credit: Matteo Cognigni

Zed1 - Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018
Zed1 – Un viaggio per le stelle, Montegranaro (FM) per Veregra Street Festival, 2018. photo credit: Matteo Cognigni

– via: Art Vibes submission – photo credit: Matteo Cognigni – courtesy of: Matteo Bidini (Street Levels Gallery)


– Facebook: facebook.com/zed1art


Submit a Comment