Redazione Art-Vibes | On 12, Dic 2014

La sottile e dolce melodia di una lama.

di Redazione Art Vibes

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Natalia Paruz, in arte “Saw Lady” è una musicista molto particolare.
Cominciò il suo percorso artistico in qualità di ballerina professionista, ma ben presto fu costretta a cambiare orizzonte creativo a causa di un brutto incidente che la costrinse ad interrompere il suo percorso da danzatrice.
L’assenza della danza le lasciò un grande vuoto, e i suoi genitori per alleviare il dolore la portarono in Europa. A Parigi, la visione della performance di un busker, intento a suonare una sega, la illuminò, suggerendole quella che sarebbe stata la strada artistica da seguire, come se il dito della provvidenza le avesse indicato il cammino da intraprendere.

Da quel momento ha cominciato a familiarizzare con lo strumento, notando una grande somiglianza tra questa pratica musicale e la danza. Lo strumento si muove quando viene sollecitato, a differenza di altri strumenti ad arco che, nonostante gli stimoli per produrre suoni, rimangono fermi.
Le reminiscenze da danzatrice si sono rivelate molto utili, perché le hanno insegnato ad essere musicale, a relazionarsi con la musica, incorporando movimenti del braccio al suo modo di suonare, conferendogli uno stile unico, diverso da quello di chiunque altro.
Attraverso continue sperimentazioni la sua abilità è cresciuta nel tempo fino a permetterle di esibirsi di fronte a platee prestigiose.

La scelta iniziale, di diventare una busker ha ampliato il suo pubblico facendo conoscere la sua musica ai passanti. La visibilità offerta dalle performance nella metropolitana di New York le hanno permesso di fare incontri artistici non da poco, e numerose si sono rivelate le richieste di partecipazione ad eventi e spettacoli.
L’approccio ad uno strumento così insolito ha rappresentato un arma a doppio taglio: se da un lato le persone hanno difficoltà ad avvicinarsi a qualcosa che non conoscono, dall’altro è grande la curiosità di ascoltare sonorità provenienti da una sega da falegname.

L’obiettivo di Natalia non è solo quello di preservare questa rara forma di riproduzione musicale, ma anche quello di spingersi oltre, attraverso l’invenzione di tecniche migliori, educando anche i compositori alla possibilità di creare testi musicali ad hoc.
La sua campagna di sensibilizzazione verso queste nuove sonorità continua giorno dopo giorno, portando la sua musica direttamente alle persone che difficilmente sarebbero in grado di ascoltarla.

Vi invitiamo a visitare il suo sito internet ufficiale per saperne di più su questo particolare strumento e per ascoltare in streaming alcune tracce da lei composte.

Lame Sonore | A song written for the Musical Saw – Video courtesy of: Street Performers TV

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– Top video courtesy of: Valentin Farkasch

– via: theartcareerproject.com

Natalia “Saw Lady” Paruz. Photo via: newyorknatives.com

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9th Street, July, 2005. Photographer: Oscar Durand. Photo via: sawlady.com/sawmemo.htm

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By the Coliseum, Rome, Italy, April 2004. Photo via: sawlady.com/sawmemo.htm

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9th Street, July, 2005. Photographer: Oscar Durand. Photo via: sawlady.com/sawmemo.htm

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Natalia Paruz is playing music on a carpenter’s saw today in the Lobby, as part of “Paweł Althamer: The Neighbors,” . Photo via: newmuseum.tumblr.com

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9th Street, July, 2005. Photographer: Oscar Durand. Photo via: sawlady.com/sawmemo.htm

Further reading:

– Natalia Paruz website: sawlady.com

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